- Docente: OCCHINI LAURA
Introduzione alla tutorship clinica e alle fonti di informazioni secondarie
Il corso si propone di far conoscere l’enorme versatilità e importanza dell’attività del laboratorio e la sua connessione con la clinica. Si propone inoltre di far acquisire le conoscenze fondamentali sui principali esami di laboratorio che esplorano aspetti biochimici organo- e tessuto-specifici, e le basi concettuali per un corretto uso delle informazioni fornite dal laboratorio
Obiettivo del corso è l’acquisizione da parte degli studenti dei presupposti farmacologici fondamentali per lo sviluppo di nuovi farmaci e delle conoscenze sulle principali classi di farmaci utilizzati in terapia clinica. Nella prima parte del corso gli studenti dovranno apprendere i principi di farmacodinamica e farmacocinetica. Saranno fornite, inoltre, le nozioni fondamentali su modelli sperimentali, in vitro e in vivo, attualmente utilizzati per lo studio e sviluppo di farmaci. Nella seconda parte del corso gli studenti dovranno acquisire le conoscenze fondamentali riguardanti le principali classi di farmaci, con particolare attenzione ai meccanismi cellulari e molecolari alla base dei loro effetti.
Obiettivo del corso è l’acquisizione da parte degli studenti delle conoscenze farmacologiche fondamentali per lo sviluppo di nuovi farmaci e sulle principali classi di farmaci utilizzati in terapia clinica. Nella prima parte del corso saranno trattati i principi di farmacodinamica e farmacocinetica. Saranno fornite, inoltre, le nozioni fondamentali su modelli sperimentali, in vitro e in vivo, attualmente utilizzati per lo studio e sviluppo di farmaci. Nella seconda parte del corso saranno illustrate le principali classi di farmaci, con particolare attenzione ai meccanismi cellulari e molecolari alla base dei loro effetti.
Per seguire il Corso di Farmacologia, gli studenti devono avere delle conoscenze di Biologia, Biochimica, Biologia Molecolare e Fisiologia.
L'apprendimento è verificato mediante un esame parziale che consiste in un compito scritto con domande a risposta multipla. Il test si svolge online utilizzando la modalità SEB nel “Computer lab” del Polo di San Miniato.
Il test prevede 32 domande a cui rispondere in 40 minuti. I risultati del test non sono verbalizzati. Lo studente che ha superato il test con votazione uguale o superiore a 18/30 può rifiutare il voto e ripetere l’esame, accettare il voto, che sarà registrato, o sostenere un esame orale integrativo.
Al termine del corso, lo studente dovrà conoscere la farmacologia (farmacodinamica, farmacocinetica, usi clinici, effetti indesiderati e controindicazioni) di tutti quei principi attivi che devono necessariamente far parte della cultura generale di qualsiasi medico, sia che si occupi di medicina generale o specialistica. Di particolare importanza è la conoscenza della farmacologia dei principi attivi ad azione sistemica e di uso protratto. Di relativa importanza è invece la conoscenza delle terapie topiche utilizzate in oculistica, odontoiatria, dermatologia, ecc., così come quella dei farmaci di uso specialistico ad azione sistemica, ma utilizzati a brevissimo termine, quali ad esempio gli anestetici generali. Di ciascuna classe di farmaci, lo studente dovrà conoscere gli effetti tossicologici più rilevanti. Il corso di Farmacologia Speciale prevede anche un continuo aggiornamento sui nuovi farmaci e sugli studi di farmacologia clinica e lo studente, oltre all’aspetto nozionistico, dovrà imparare a distinguere il contenuto informativo da quello promozionale dei trial clinici.
Al termine del corso, lo studente dovrà conoscere la farmacologia (farmacodinamica, farmacocinetica, usi clinici, effetti indesiderati e controindicazioni) di tutti quei principi attivi che devono necessariamente far parte della cultura generale di qualsiasi medico, sia che si occupi di medicina generale o specialistica. Di particolare importanza è la conoscenza della farmacologia dei principi attivi ad azione sistemica e di uso protratto. Di relativa importanza è invece la conoscenza delle terapie topiche utilizzate in oculistica, odontoiatria, dermatologia, ecc., così come quella dei farmaci di uso specialistico ad azione sistemica, ma utilizzati a brevissimo termine, quali ad esempio gli anestetici generali. Di ciascuna classe di farmaci, lo studente dovrà conoscere gli effetti tossicologici più rilevanti. Il corso di Farmacologia Speciale prevede anche un continuo aggiornamento sui nuovi farmaci e sugli studi di farmacologia clinica e lo studente, oltre all’aspetto nozionistico, dovrà imparare a distinguere il contenuto informativo da quello promozionale dei trial clinici.
Conoscere i principi di farmacocinetica e farmacodinamica. Apprendere i principali farmaci utilizzati dai pazienti su cui si pratica l’attività fisioterapica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive. Conoscerne i meccanismi d’azione ed i principali effetti collaterali.
The aim of this course is to provide the student with an introduction to the key areas of human genetics, genomics and genetic variation.
The course, also through clinical and laboratory placements, will provide adequate opportunity for students to develop the ability to:
- draw and interpret pedigrees
- explain inheritance and genetic concepts in patient appropriate language
- access relevant medical information
- interpret test results
- prepare patients for testing and offering post-test support
- assess genetic risk
Students at the end of the course will have to know disease genetics, inheritance patterns and risk calculations, how genomic medicine can be utilized to elucidate disease mechanisms, and the fundamental concepts in the context of genomic medicine.
To make students familiarize with a broad range of clinical settings in order to develop graduates who are prepared for independent and interprofessional practice.
Al termine del corso lo studente dovrà riconoscere, misurare i principali sintomi e segni clinici di pertinenza pneumologica e riconoscere le principali patologie respiratorie, con particolare riferimento alle patologie di interesse riabilitativo/fisioterapico, conoscere i metodi di valutazione della funzione respiratoria, di supporto alla respirazione e gli interventi fisioterapici possibili in relazione alla gravità clinica del paziente. Saper attuare un programma riabilitativo sulla base della diagnosi clinica e saperne valutare l''efficacia nel paziente respiratorio.
Al termine del corso lo studente dovrà riconoscere, misurare i principali sintomi e segni clinici di pertinenza pneumologica e riconoscere le principali patologie respiratorie, con particolare riferimento alle patologie di interesse logopedico, conoscere i metodi di valutazione della funzione respiratoria, di supporto alla respirazione e gli interventi logopedici possibili in relazione alla gravità clinica del paziente. Saper attuare un programma logopedico sulla base della diagnosi clinica e saperne valutare l''efficacia nel paziente respiratorio.
Come integrare le migliori evidenze della ricerca clinica nella
relazione di cura. Corso opzionale, 1 CFU per il CdL in Medicina e
Chirurgia
Obiettivi
Il corso si propone di fornire, in un contesto unitario e in una prospettiva maturazionale e clinica, le nozioni di base relative ai principali Disordini del Neurosviluppo. Al termine del corso studenti /studentesse saranno in grado di:
a) conoscere il contributo delle neuroscienze relativamente agli elementi di base correlati allo sviluppo neuroevolutivo del bambino nei primi anni di vita;
b) comprendere le radici neurobiologiche, psicologiche ed intersoggettive nell’analisi dei Disturbi del Neurosviluppo;
c) orientarsi nel riconoscimento di contesti problematici e del rischio psicosociale;
d) apprendere che nelle Disabilità di Sviluppo è necessario tener conto della prospettiva life span e conoscere le “finestre evolutive” connesse alla maturazione neurobiologica e psichica;
e) acquisire la consapevolezza che il progetto riabilitativo in età evolutiva prevede l’approccio integrato accanto alla flessibilità dei modelli e del setting.
Contenuti
Nel corso delle lezioni verranno affrontati i seguenti
argomenti:
1) Elementi di neuropsichiatria dell’età evolutiva: prospettiva maturazionale e
clinica.
2) Lo sviluppo emozionale: introduzione ad una interpretazione dinamica e
strutturale dei disturbi psichiatrici in età evolutiva.
3) Valutazione dello sviluppo del bambino: l'aspetto neuromotorio.
Metodi Didattici
La docente utilizzerà:
a) Lezioni frontali caratterizzate da interattività, durante le quali potrà
essere richiesta la partecipazione attiva degli studenti;
b) proiezioni di filmati tematici - in accordo con la normativa sulla privacy - per implementare la competenza degli studenti
relativamente al riconoscimento dei principali costrutti neuroevolutivi;
c) esercitazioni aventi a tema lo sviluppo tipico nei primi tre anni di vita; caratteristiche legate ai processi di maturazione e di sviluppo nelle epoche successive.
A supporto della didattica saranno forniti schemi procedurali per facilitare l’individuazione delle principali correlazioni tra i vari argomenti. Gli studenti non frequentanti potranno visionare le slides delle lezioni e i materiali integrativi nella piattaforma moodle.
Verifica dell'apprendimento
Esame orale rivolto alla valutazione delle capacità critiche ed argomentative correlate alle principali tematiche cliniche svolte durante il corso.
Testo di riferimento
1 Militerni R. (2021) Neuropsichiatria Infantile VII edizione. Napoli: Idelson - Gnocchi Editori (argomenti svolti durante il corso)Inizio delle lezioni: 25 Novembre 2024 Semestre
autunnale II Periodo Orario delle lezioni:
Lunedì 14.30-16.15; Martedì 14.30-16.15; Mercoledì 14.30-16.15.
La frequenza è consigliata.
Il corso si tiene nel Campus Universitario di Arezzo.
Orario di Ricevimento:
relativamente alla durata del corso lunedì dalle 16.30-17.30, successivamente
da concordare con la docente tramite E-mail piergiovann3@unisi.it.
Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione e della Formazione (prof.ssa Laura Occhini)
In conformità con gli obiettivi del il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, che si propone la formazione di un medico a livello professionale iniziale con cultura biomedica, possesso di una visione multidisciplinare ed integrata dei problemi della salute e della malattia, abilità ad analizzare e risolvere in piena autonomia i problemi connessi con la pratica medica, abitudine all'aggiornamento costante delle conoscenze e delle abilità ed acquisita autonomia per l’esercizio della professione, il Corso porterà lo studente ad affrontare, partendo dalle conoscenze della biochimica e dei processi fisiopatologici, lo studio dei parametri chimico-fisici utili a fornire informazioni su processi fisiologici e/o patologici e del significato dei principali parametri diagnostici utilizzati in Patologia Clinica.
Al termine della fase formativa i risultati dell'apprendimento consentiranno:
- conoscenza degli aspetti specifici del laboratorio clinico
- conoscenza dei progressi tecnologici e biotecnologici applicabili in ambito medico
- acquisizione di competenze essenziali alla valutazione critica e interpretazione clinica dei risultati delle indagini diagnostiche di laboratorio relative - alla valutazione di: infiammazione, anemie, alterazioni dei globuli bianchi, funzione epatica, funzione renale, disturbi dell'equilibrio acido-base
- conoscenze utili all’accuratezza della diagnosi e del trattamento terapeutico
Conoscenze relative alla biochimica, istologia, fisiologia, patologia generale e fisiopatologia e superamento dei relativi esami secondo le propedeuticità del piano di studi.
Il processo diagnostico di laboratorio. Struttura ed organizzazione del laboratorio di patologia clinica - Certificazione ed accreditamento. Qualità del dato di laboratorio - fonti di variabilità del dato di laboratorio - variabilità della misura, fase pre-analitica ed analitica. Efficacia diagnostica del dato di laboratorio - sensibilità specificità, valore predittivo, odds ratio, curve ROC. Biomarcatori - caratteristiche e fattori coinvolti nella variazione quantitativa del biomarcatore, biomarcatori enzimatici. La diagnostica proteica associata a specifiche condizioni cliniche. Valutazione diagnostica dei disturbi dell'equilibrio acido-base. Quadri di laboratorio delle acidosi e delle alcalosi. Esami di laboratorio per lo studio della funzionalità epatica - bilirubina e urobilinogeno; enzimi sierici indicatori di citolisi e di colestasi, rapporto albumina / globuline; fattori della coagulazione. Esami di laboratorio per lo studio delle funzionalità renale - esame delle urine, clearance, velocità di glomerulo filtrazione, marcatori danno tubulare, diagnosi di insufficienza acuta e cronica, ematuria, proteinuria. Ematologia - esame emocromocitometrico, anemie, emoglobinopatie, alterazione dei leucociti
Ciaccio, Lippi - Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio, III ed, Edises
Giorgio Federici - Medicina di Laboratorio. Terza edizione 2008, Mc Graw Hill
Michael Laposata - Medicina di Laboratorio: la diagnosi di malattia nel laboratorio clinico, Piccin